I Suoni del MAO arrivano al Mercato Centrale Torino
Installazione sonora Co-existence di Shigeru Ishihara e video Buddha10. A Fragmented Display on Buddhist Visual Evolution di Alessandro Muner nelle Antiche Ghiacciaie al Mercato Centrale Torino.
La mostra Buddha10, visitabile fino al 3 settembre 2023, si estende dal MAO al Mercato Centrale con l’installazione sonora e site-specific di Shigeru Ishihara – realizzata in occasione della performance live dell’artista all’interno delle Antiche Ghiacciaie lo scorso 3 febbraio 2023 – integrata dal video di Alessandro Muner, che presenta frammenti di statue buddhiste in esposizione presso il MAO.
L’operazione, che rientra all’interno di un progetto sinergico più ampio di collaborazione con il Museo d’Arte Orientale, mira a consolidare il legame di Mercato Centrale con la vita artistica e culturale del territorio instaurando una relazione solida e duratura con una delle principali realtà museali della città. Il Mercato Centrale nasce infatti con l’obiettivo di creare uno spazio aperto, sentito e vissuto, un contenitore d’arte e di relazioni, di conoscenza e di cibo, in cui la restituzione di contenuti artistici e culturali si colloca nel quadro di un disegno che caratterizza il progetto fin dall’inizio: l’idea, molto semplice, che i luoghi della vita e i luoghi dell’arte non possono più rimanere separati.
I Suoni del MAO, performance musicale live dell’artista giapponese Shigeru lshihara aka DJ Scotch Egg/Scotch Rolex, diventa Co-existence (2023), un’esclusiva installazione site-specific nelle Antiche Ghiacciaie, curata da Chiara Lee e freddie Murphy all’interno della mostra Buddha10 aperta al pubblico fino al 3 settembre.
L’opera sonora è il risultato di un processo creativo in tre fasi, che è iniziato con una residenza d’artista al MAO e si conclude al Mercato Centrale, dove i suoni del museo rielaborati, scomposti e integrati si trasformano in un’opera musicale esclusiva, che racconta l’interazione di luoghi e culture diversi.
Durante la residenza artistica presso il MAO, il sound artist Shigeru Ishihara ha rielaborato una serie di fonti sonore da lui registrate in Giappone in occasione di feste popolari buddhiste e shintoiste. Stimolato dalla ritualità che permea la mostra temporanea Buddha10, l’artista ha esplorato acusticamente gli ambienti del museo, riarrangiando le tracce da lui precedentemente composte. Sfruttando i riverberi naturali che caratterizzano le diverse sale del museo, Ishihara giunge al compimento di una sperimentazione sonora capace di estrarre e astrarre al contempo le caratteristiche essenziali delle fonti acustiche, definite dall’artista come “materiale sciamanico”. Ishihara ha poi aggiunto altre tracce registrate in loco, impiegandole sia per una performance dal vivo I suoni del MAO, tenutasi il 3 febbraio 2023 presso le Antiche Ghiacciaie, sia per una composizione originale attualmente installata al loro interno, Co-existence, in cui i suoni catturati negli spazi del MAO risuonano nelle Antiche Ghiacciaie in un processo di continua contaminazione e avvicinamento. Al loro interno – duomo/tempio figurato – Ishihara, moderno sciamano, ricodifica con sensibilità contemporanea una ritualità sonora tradizionale, nel tentativo di trascenderne le specificità intrinseche e renderla universale.
Shigeru Ishihara
Shigeru Ishihara aka DJ Scotch Egg/Scotch Rolex è un artista di Tokyo. All’inizio degli anni 2000 fa parte della scena musicale underground di Brighton, nel Regno Unito, dove, con l’alias DJ Scotch Egg, dà vita a un vero e proprio genere, il breakcore. Nel 2007 co-fonda con Eda, percussionista della rock band giapponese di culto Boredoms, il duo Drumeyes. Trasferitosi a Berlino nel 2011, la sua musica assorbe nuovi stili e influenze, come quelle hip hop, trap e dub. Qui co-fonda l’etichetta discografica Small But Hard, con cui pubblica diversi progetti musicali tra cui Devilman (con Taigen di Bo Ningen e Gorgonn) e DJ Scotch Bonnet & Sensational. Nel 2016 fonda un progetto di duo pop: Waqwaq Kingdom (Jahtari, Phantom Limb) con Kiki Hitomi (King Midas Sound), estendendo ulteriormente la sua palette musicale. I suoi lavori più recenti includono collaborazioni con l’MC turco Ethnique Punch (Epic Istanbul) e con l’artista di Shanghai Gooooose (SVBKVLT). Nel 2021, con il nuovo alias Scotch Rolex, pubblica “TEWARI”, un album caleidoscopico prodotto durante la sua residenza artistica del 2019 con Nyege Nyege Tapes a Kampala, in Uganda.
Alessandro Muner
All’opera sonora si accosta Buddha10. A Fragmented Display on Buddhist Visual Evolution (2023) di Alessandro Muner, video installazione a ciclo continuo per un’esperienza immersiva all’interno della mostra Buddha10.
A partire dalla collezione di arte cinese buddhista del Museo d’Arte Orientale di Torino, la mostra, dalla durata di quasi un anno, porta all’attenzione del grande pubblico i temi legati agli oggetti rituali e religiosi non occidentali presentando sculture buddhiste mai esposte prima e riflettendo sull’esposizione, la ricerca e l’esperienza del buddhismo e della sua rappresentazione nel grande panorama culturale cinese, superando i limiti geografici per entrare in un contesto asiatico più ampio. L’itinerario della mostra, articolata per temi, annulla il senso del tempo e dello spazio facendo confluire nelle sale oggetti sorprendenti, analisi scientifiche all’avanguardia ed esperienze digitali immersive.
MAO Museo d’Arte Orientale
Inaugurato nel 2008 nella sede storica di Palazzo Mazzonis, il MAO Museo d’Arte Orientale custodisce una delle più importanti collezioni di arte asiatica in Italia e in Europa.
Il MAO non è solo il luogo in cui le collezioni vengono presentate al pubblico. È spazio sperimentale per l’attivazione delle collezioni stesse attraverso progetti espositivi e performativi; è occasione di creazione e di espansione di contenuti e ricerca; è attore di un network globale che esplora le possibilità della valorizzazione culturale di nuclei di opere di arte asiatica in un contesto europeo e internazionale; è spazio sociale e luogo di incontro; è centro di sperimentazione che lavora in triangolazione tra conservazione, produzione ed evoluzione delle attività che vengono svolte in un quadro di rispetto ambientale e di ecologia di sistema; è #MAOTempoPresente.